Crociera alle Isole Greche: La particolarità e il fascino delle spiagge bianche

Una crociera alle Isole Greche vi farà scoprire acque cristalline, spiagge bianche,  case di un candore immacolato e villaggi tipici dalle viuzze piene di fascino.
Itinerario: Venezia, Corfu , Mykonos, Rodi, Santorini, Dubrovnik,Venezia.
Dopo avere visitato Venezia, la Città dei Dogi con il suo famoso Ponte dei sospiri, ma anche il Ponte del Rialto ed  Piazza San Marco con le sue gondole per osservare la città a partire dalle acque calme dei canali, inizia la navigazione verso la Grecia nelle acque del Mar Ionio.
La prima tappa è Corfu, una delle isole della Grecia più visitate, anche da noi italiani, sicuramente è la più conosciuta delle isole dello Ionio. La particolarità rispetto ad altre isole greche è il lascito che la dominazione veneziana ha lasciato quasi ovunque in questo luogo, dai castelli, ai resti della fortezza principale, alla piazza, allo stile delle abitazioni.
Arrivati a Corfù si può scegliere il luogo più adatto dell isola, in base alle proprie esigenze.





La zona a Nord Est di Corfù: Gouvia, Dassia, Iposos e Benites, per chi ama le discoteche, per i giovanissimi o per chi ha la sua barca ormeggiata nel porto turistico di Gouvia, per chi ama la spiaggia con ciotoli e ghiaia.
La zona a Nord di Corfù : Acharavi, Roda e Sidari, per chi desidera una vaanza più tranquilla e tradizionale, e pur se distante da quest'area anche Paleokastrizsa si adatta bene a queste esigenze, con la variante di avere delle spiagge molto più belle.
A Sud est di Corfù: Benites, Mesongi e Kavos, sono dei luoghi poco "greci" sono frequentati sopratutto da giovani turisti inglesi , c'è un intensa vita notturna e la birra scorre a fiumi.
La città di Kerkira, capoluogo dell'isola di Corfù è adatta più o meno a tutti, è al centro dell'isola e da qui si possono raggiungere rapidamente i luoghi più interessanti e le spiagge più belle: Pelekas, Glyfada, Mirtiotissa ed Aghios Gordios. In questi luoghi si svolge anche un interessante vita notturna fatta di live music, con uno stile rilassato ed ancora un po' hippie. Aghios Stefanos, Arilas, Aghios Georgios sono dei luoghi un po' più isolati, lontani dal centro di Corfù, ma bellissimi.


La vita notturna di Corfù meriterebbe un capitolo a parte, si va dalle centinaia di locali nel centro di Kerkira, al Casinò, le discoteche della "DromoDisco", ai locali di tendenza sparsi nell'isola: Il Morrison nella Fortezza, il Tristratos, l' Ilia, il Rock Café e tanti altri.
Seconda tappa Mykonos, la più celebre delle Cicladi, con la sua manciata di piccole vie cinte di edifici imbiancati in modo splendente e le sue spiagge di sabbia bianca. Piccola Venezia, è uno dei quartieri più seducenti di Mykonos. Le sue case di due o tre piani, pittoresche e molto colorate sono costruite direttamente sul mare.

Per chi ama crogiolarsi al sole su spiagge stupende con un mare cristallino, Mykonos non rappresenterà certo una delusione . La costa sud è costellata di baie ed insenature con spiagge da far perdere la testa. Da non perdere, per chi  adora stare in mezzo alla gente, con musica a tutto volume e balli sui tavoli, le spiagge di Paradise e Superparadise.



Navigate in pieno sogno e dopo una notte a bordo dove avrete approfittato degli spettacoli, del casinò e della discoteca, la vostra crociera alle Isole greche giunge a Rodi, isola che vide nascere gli amori del dio Hélios e del ninfa Rhoda. Non partite senza avere scoperto la vecchia città medievale dei cavalieri di santo Jean, e visitate il palazzo dei Grandi Padroni, tipo di fortezza che cela un museo dedicato al Mezzo Vecchio ed all'antichità.
L’isola ha 300 giorni di bel tempo all’anno, non a caso Rodi, tra i tanti dei greci, venera proprio Elio, dio del sole; con questo tempo l’abbronzatura da queste parti non è mica un problema, anzi… Nell’isola si alternano boschi e foreste a caratteristici paesini in pieno stile greco, posizionati alle pendici delle montagne.
Altra destinazione è Santorini, l'isola più meridionale del gruppo delle Cicladi. Scoprirete un mare di un blu profondo, rocce vulcaniche, scogliersi. Isola vulcanica greca dell'Egeo, emersa in età preistorica, costituisce l'orlo orientale di un antico cratere invaso dal mare nel II millennio a.C. a seguito di un'eruzione a carattere esplosivo i cui racconti sono pervenuti a noi attraverso Platone.


Santorini si presenta a forma di ferro di cavallo: il lato interno è una ripa discoscesa alta oltre 400 metri , l'altro discende dolcemente verso oriente fino al mare, dando vita a numerose spiagge.
Chi si reca a Santorini pensando di trascorrervi una vacanza all'insegna della tranquillità con la persona amata o con gli amici ha solo in parte ragione. Se da un lato l'esaltazione dell'isola la si deve indiscutibilmente legare al suo fascino paesaggistico, alle testimonianze visibili di una Natura che ha spezzato il sogno di una lontana civiltà in continua ascesa e alle vicende storico-mitologiche che si sono susseguite, dall'altro l'isola presenta un volto totalmente diverso: notti lunghe, magiche, indimenticabili.



Il borgo principale dell'isola, Thira, è attualmente costituito da caratteristiche case bianche, da chiese ortodosse a cupola azzurra e numerose  gioiellerie, arroccate lungo la parete interna dell'isola. La nota distintiva si rinviene inoltre nella miriade di stradine di cui è formato il borgo  e destinate unicamente al passeggio. Tali caratteristiche si rinvengono in quasi tutti gli altri villaggi dell'isola, tra cui Imerovigli, Firostefani, Pyrgos ed in particolare Oia.
Un'affascinante teoria "dimostrata", localizza Atlantide nel Mediterraneo orientale, più precisamente nell'arcipelago delle Cicladi, in un'area occupata oggi dall'isola nota come Santorini.



Destinazione successiva è Katakolon con il suo piccolo porto sulla costa ionica e recente fondato alla metà del secolo scorso e inevitabilmente legato alla leggendaria e vicinissima Olimpia. Olimpia, insieme a Delfi, la cittadina dedicata ad Apollo, e alla stessa Atene, è il luogo di culto mitologico più importante della Grecia tradizionale: qui nacquero i giochi olimpici che, secondo la tradizione ellenistica ripresa anche dal celebre poeta greco Pindaro, sarebbero stati intrapresi in onore di Pelope, personaggio leggendario che avrebbe dato il nome allo stesso Peloponneso. Gli scavi, iniziati dai Francesi, proseguiti dai Tedeschi e tuttora in corso, hanno portato alla luce l'area sacra che racchiude nella cinta di mura un imponente complesso di monumenti. I visitatori possono vedere i templi di Zeus e Hera. Un museo ha una collezione unica di sculture greca, oggetti e armature antiche statuette di bronzo rinvenute durante gli scavi.

 


Dopo una meravigliosa giornata in mare durante la quale avrete approfittato delle attività e prestazioni proposte a bordo, la vostra crociera si dirige verso Dubrovnik, sulla costa dalmata che porta ancora le tracce delle sue radici veneziane. Il primo gioiello che scintilla all’arrivo sono le mura della città: oltre 2 chilometri di pietra bianca, affascinante come quella che riveste tutto lo splendido centro storico (patrimonio dell’umanità Unesco). Per visitarlo si cammina obbligatoriamente nello Stradun, il viale che va dalla porta Pile a piazza Luza: attraversarlo è una delle principali attività serali per i turisti, che passeggiano in mezzo ai negozi e a un’architettura rinascimentale che allo stesso tempo abbaglia e riposa la vista.



Ma, purtroppo, tutto ha una fine e si  ritorna al porto di Venezia.
Alla fine potrete dire che la vostra crociera alle Isole greche è stata indimenticabile. Quindi non vi resta che fare la  scelta tra le parecchie compagnie che propongono questa destinazione. Il fascino e l'ambiente caloroso a bordo delle loro magnifiche navi sono uno delle carte vincenti maggiori di questa crociera. Le Isole greche restano, comunque sia, un grande classico della crociera.

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