Crociera a Dubai: Gli Emirati Arabi e la loro tradizione

Vuoi fare una crociera in Medio Oriente? Scopri Dubai e gli Emirati Arabi. Un viaggio attraverso l'Oceano Indiano tra passato e futuro, una crociera indimenticabile attraverso la tradizione e la cultura araba, l’innovazione e la tecnologia, il lusso senza paragoni e le atmosfere seducenti da mille e una notte delle città arabe.
Gli itinerari sono: Dubai, Fujairah, Emirati Arabi Uniti, Muscat (Oman) e Abu Dhabi.
Primo scalo è Dubai, il gioiello degli Emirati Arabi bella, chic, una meta da sogno, quella piu’ ambita dai vip e dal turismo di lusso, si trova tra la città di Sharja e quella di Abu Dhabi. La perla del Golfo Persico posizionata tra deserto e mare e’ ricca di fascino che solo una grande metropoli in costante trasformazione puo’ regalarti.


La città vecchia, Bastakiya, ospita il Museo di Dubai che si trova nella fortezza al-Fahidi, costruita alla fine del 1700 a protezione della città. Le sale di questo splendido museo testimoniano la vita e le abitudini della popolazione locale nel corso della storia. Si trovano anche ambienti con ricostruzioni di mercati, moschee ed abitazioni delle epoche passate.
Bastakiya è la zona più caratteristica per l’architettura e le costruzioni tradizionali della città. Tra i luoghi di culto di maggior interesse si segnala la moschea Jumeirah, una tra le poche visitabili anche ai non musulmani.

Nel quartiere di Deira, che un tempo era separato da Dubai, si trova il famosissimo Suq dell’Oro, questo mercato attira esperti e commercianti di tutto il mondo che vi partecipano sia per la qualità del metallo trattato che per i costi fortemente concorrenziali.
Tra le mete che attraggono molti turisti c’è lo zoo di Dubai che ospita molte specie animali autoctone della penisola arabica. Dubai negli ultimi anni e’ diventata la meta internazionale dello shopping. Gli altissimi grattacieli, i giardini tropicali, i mega centri commerciali e gli hotel piu’ lussuosi al mondo rendono questa citta’ qualcosa di unico e speciale.


Durante il periodo natalizio viene visitata soprattutto per lo shopping, qui si possono trovare i capi piu’ belli, firmati dalle maison piu’ importanti, per gli amanti del genere si possono fare affari nella gioielleria e nei diamanti. Ogni anno a Dubai si svolge il Dubai Shopping Festival un grande avvenimento ricco di appuntamenti incredibili per tutta la famiglia, 45 giorni che movimentano la citta’ attirando migliaia di turisti. Sono presenti ben 3000 negozi con abbigliamento lussuoso ma scontato. Durante lo Shopping Festival vengono effettuate corse di cammelli, corse di cavalli e lotterie con premi prestigiosi.
Seconda destinazione è Fujairah, situato a 145 Km. dalla città di Dubai tra le montagne Hajar e l'Oceano Indiano è l'unico degli Emirati Arabi Uniti, che è quasi totalmente montuoso. Ai turisti offre villaggi dove si riflette un ambiente caldo, ospitale e rilassato in mezzo a giardini, spiagge di sabbia bianca, piscine e cascate.


Fujairah è una delle più sane economie negli Emirati Arabi Uniti e di essere benedetti da un pittoresco paesaggio, l'emirato potrebbe diventare un weekend ideale per i residenti provenienti da altre parti degli EAU. L'eminerato ha anche il potenziale per essere conosciuta come destinazione invernale di vacanza per sport acquatici.
Si passa poi alla volta di Muscat, capitale dell'Oman,  è una delle città più vecchie del Medio Oriente. Nonostante la notevole popolazione, che la rende la città più grande del sultanato, Muscat è ben pianificata e molto estesa (copre un'area di circa 1500 km²). A causa di ciò gran parte della città è vuota e aperta a sviluppi futuri.


Muscat, come gran parte dell'Oman, è dominata dai commerci. I prodotti tradizionali da esportazione sono datteri, madreperla, franchincenso e pesce. Molti suq della vecchia Muscat e di Mutrah vendono questi prodotti e quelli dell'artigianato locale. pregare cinque volte al giorno è obbligatorio: all’alba, mezzogiorno, a metà pomeriggio, un’ ora e mezza prima del tramonto ed al tramonto. I Mussulmani mangiano solo cibo halal, che viene macellato con un metodo particolare, con l’eccezione del maiale che non è permesso mangiare.


Una cosa che i visitatori noteranno di Muscat è la natura profondamente religiosa della vita suoi abitanti. Con una popolazione a maggiornaza Mussulmana, pregare cinque volte al giorno è obbligatorio: all’alba, mezzogiorno, a metà pomeriggio, un’ ora e mezza prima del tramonto ed al tramonto. I Mussulmani mangiano solo cibo halal, che viene macellato con un metodo particolare, con l’eccezione del maiale che non è permesso mangiare.
La lingua ufficiale dell’Oman è l’Arabo, con molte minoranze che parlano la propria lingua. C’è una grande comunità Pakistana ed Indiana a Muscat, e sono parlati anche l’Urdu e l’Indi, molta gente parla inglese.



Abu Dhabi o Abu Zaby con i 75mila km quadrati è il più grande dei sette Emirati Arabi Uniti (Abu Dhabi, Ajman, Dubai, Fujaira, Ras al-Khaima, Sharja e Umm al-Qaywayn ) nonché la sua capitale federale. La città di Abu Dhabi che sorge su un’isola nel golfo Persico a metà della costa nord degli EAU, è un importante centro politico, commerciale e turistico. Fondata nel 1791, Abu Dhabi ha però conosciuto un forte incremento demografico ed uno sviluppo economico senza eguali solo negli ultimi cinquant’anni, dopo la scoperta di numerosi giacimenti petrolifere sul suo territorio, avvenuta nel 1958, che l’ha resa una delle città più ricche dell’intero pianeta. Da allora, infatti Abu Dhabi gode di un posto di rispetto sulla scena mondiale.
Solo negli ultimi tempi Abu Dhabi è nondimeno diventata un meta ambita anche per i turisti che amano essere coccolati in alberghi extra lusso ma non disdegnano di conoscere antiche culture. Ad Abu Dhabi la modernità ostentata dai suo grattacieli scintillanti e dai centri commerciali futuristici si scontra ancora con un passato ricco di storia e di bellezza, consentendole di mantenere un carattere più arabo rispetto alla luccicante e sofisticata Dubai.



Ultima tappa è Abu Dhabi. Pur essendo situata in una terra arida e desertica, la città offre molte attrattive al viaggiatore: dai luoghi storici come Qasr Al-Hosn, il maestoso Forte Bianco che ospita la Fondazione Culturale di Abu Dhabi, alle spettacolari oasi, come quella di Liwa, dove chilometri di verde e terre fertili contrastano nettamente con le sabbie bianche e calde del deserto. Liwa, poi è anche sede di alcune delle dune di sabbia più grandi e più belle al mondo. Un’altra oasi da visitare assolutamente è quella di Al Ain , conosciuta come la ‘Città Giardino’ e famosa per i suoi siti archeologici ed i manufatti esposti nel Museo Al Ain ospitato dal Forte Al Jahili.


Per avere una bella visuale dell’interessante skyline di Abu Dhabi, invece, ci si deve recare lungo la Corniche, il lungomare panoramico fatto da parchi, giardini lussureggianti, edifici eleganti e posto di fronte al Abu Dhabi International Marine Sports Club, vicino al famosissimo Marina Mall. Questo enorme centro commerciale è perfetto per chi vuole dedicarsi allo shopping e presto sarà dotato anche di piste da sci. All’estremità della Corniche, poi, è stato costruito l’Emirates Palace, considerato a giusta ragione il terzo più bel palazzo del mondo, con le sue cento cupole e le facciate maestose che dominano il Golfo Persico.
Ad Abu Dhabi è anche stata eretta nel 2007 la terza moschea più grande del mondo. Intitolata allo sceicco Zayed Bin Sultan II, presidente degli Emirati fino al 2004, è formata da 4 minareti di 107 metri di altezza, 82 cupole, 1.192 colonne di marmo di vario tipo, 142 pinnacoli di cui uno di cristallo, 70 porte monumentali intagliate, scolpite e decorate. Una curiosità: le decorazioni di questa maestosa moschea sono state realizzate da due aziende italiane, la Budri di Mirandola (MO) e la Fantini Mosaici di Milano che sono riuscite a ricreare nel piazzale esterno l’intarsio floreale a pavimento più grande del mondo.



Da non perdere anche l’Heritage Village, rifacimento di un campo nomade Beduino completo di tende ed oggetti per cucinare e cacciare e l’Isola Saadiyat, situata tra l’Aeroporto Internazionale e la città, dove si può ammirare una grande varietà di uccelli ed una ricca fauna marina. Abu Dhabi ha anche bellissime spiagge dove è possibile rilassarsi e fare sport acquatici. La maggior parte sono però spiagge private di proprietà dei resort, mentre quelle pubbliche si trovano vicino al Breakwater.
Il clima degli Eminerati Arabi Uniti è decisamente desertico, quindi arido e con forti escursioni termiche. D'inverno, tra dicembre e gennaio, le temperature massime si posizionano sui 25 gradi mentre le minime possono scendere sotto i 14 gradi, e in qualche occasione sotto ai 10 °C. Sono possibili anche delle piogge, con picco di precipitazioni a Febbraio, ma i quantitativi sono modesti e il totale annuo inferiore ai 100 mm è tipico dei deserti. A volte si verifica il fenomeno della nebbia, proprio per il contrasto termico tra temperatura del mare e della costa.
Da aprile fino a novembre non piove praticamente mai e le massime si mantengono ben al di sopra dei 30 gradi con picchi di superiori ai 40 °C nei mesi di luglio e agosto, periodi in cui si possono toccare con facilità i 45 °C. L'aria secca però consente di sopportate il caldo e di notte le temperature scendono a valori inferiori ai 25 °C.
Non perdetevi la Crociera negli Eminerari Arabi, vi condurrà in una terra di sorprese e contrasti, offrendo montagne suggestive, spiagge deliziose, deserti romantici, oasi e mercati dei beduini, il tutto su una superficie piccola ma piena di splendide sorprese.

Nessun commento:

Posta un commento